Infezioni urinarie
In Francia, si stima che quasi 2 milioni di donne sono soggette a episodi di infezioni urinarie a ripetizione. D’altra parte, la micosi interessa una donna su quattro almeno una volta nella vita. Allora come combattere questi disagi che talvolta possono avvelenare la vita delle donne? Zoom su alcuni elementi di risposta.
Ho delle infezioni urinarie croniche, come evitarle?
Contrariamente a un’infezione urinaria classica, l’infezione urinaria cronica si ripresenta continuamente. Vale a dire almeno 4 volte l’anno. Le cause più frequenti di recidiva? La mancanza di idratazione, un’igiene intima da dietro in avanti, ma anche la stipsi cronica e alterazioni del microbiota intestinale.
Alcuni principi attivi possono agire favorevolmente sui disturbi urinari:
- L’ibisco che favorisce l’evacuazione urinaria
- La propoli che ha proprietà antisettiche
Un’altra soluzione: assumere degli integratori alimentari per prevenire i dolori urinari, le infezioni e combattere i fattori di disagio. Non esitate a chiedere consiglio al vostro medico.
La secchezza vaginale, sintomo della menopausa?
Durante la menopausa molte donne si trovano ad affrontare il problema della secchezza vaginale poiché il livello di estrogeni crolla. Esistono però altri momenti nella vita di una donna nei quali la secchezza può manifestarsi, come dopo il parto o durante l’allattamento.
Per combattere questo fenomeno esistono soluzioni appropriate:
- Soluzioni intime da utilizzare sotto la doccia o sotto forma di salviettine per detergere, lenire e idratare
- Probiotici per riattivare la flora intestinale
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Integratori alimentari ricchi di:
- Vitamine B2, B3 e B8 che contribuiscono a mantenere normali le mucose e la pelle.
- Zinco per contribuire alla conservazione della salute della pelle.
- Olio di borragine che apporta acido gamma linoleico (GLA).
- Vitamina D per contribuire al buon funzionamento del sistema immunitario.
- Vitamina E che contribuisce a proteggere le cellule dallo stress ossidativo.
- EPA e DHA che sono acidi grassi polinsaturi a catena lunga della famiglia degli omega-3.
Come so se ho delle micosi?
Sensazione di fastidio, pruriti, pizzicori, bruciore... I sintomi sono abbastanza caratteristici ma non insorgono in tutte le donne che ne sono affette. L’esordio delle manifestazioni può essere sia insidioso che brusco.
Si possono osservare soprattutto:
- Pruriti della vulva o della vagina spesso intensi, permanenti e in grado di risvegliare la persona colpita.
- Perdite bianche insolite, dall’aspetto grumoso che ricordano il latte cagliato, biancastre e inodori. Si chiamano leucorree.
- Difficoltà a svuotare la vescica (disuria), una frequenza eccessiva delle minzioni (pollachiuria) e bruciori durante la minzione.
- Una possibile estensione al perineo con la presenza di fessurazioni.
Per alleviare questi fastidi, vi consigliamo:
Soluzioni intime da utilizzare sotto la doccia o sotto forma di salviettine per detergere, lenire e idratare e probiotici per riattivare la flora intestinale Se i sintomi persistono, vi consigliamo di consultare un medico
Come insegnare a mia figlia a fare la toilette intima correttamente?
Il dialogo è essenziale e spesso passa da madre a figlia. Fin dalla più giovane età, bisogna insegnare alla propria figlia a lavare le parti intime senza essere invadenti. Una mamma può parlarne alla bambina mostrandole i gesti corretti. Al momento dell’adolescenza, si torna a parlare di questi argomenti quando la propria figlia avrà le mestruazioni. Bisogna instaurare un clima di fiducia e avere il coraggio di parlarne. La bambina deve avere fiducia in voi e sapere che può rivolgervi tutte le domande che riguardano la propria intimità, senza sentirsi in difficoltà.
Qualche piccolo consiglio:
- Consigliarle di lavarsi sempre da davanti a dietro
- Consigliarle un sapone intimo adatto da utilizzare sotto la doccia o sotto forma di salviettine per detergere, lenire e idratare
- Consigliarle di non fare la toilette intima troppo frequentemente (1 volta al giorno)
- Consigliarle di non usare un sapone antisettico
Le micosi vaginali sono contagiose?
La micosi è uno squilibrio della flora vaginale. Si tratta di un fungo molto fastidioso che provoca prurito e anche bruciore quando si urina. Generalmente non si trasmette, non è considerato una IST. Non è raro che quando una donna ha molte micosi, l’uomo possa avvertire un’irritazione dopo il rapporto a livello del pene e viene trattata come una micosi.
7 consigli per affrontare i disturbi femminili senza fronzoli, senza tabù!
- Trovate il coraggio di parlare: non tenete le vostre sofferenze per voi. Comunicare è una prima (grande) fase importante per sentirsi meglio.
- Non vi preoccupate: come già detto, questi disturbi interessano la maggior parte delle donne. Fa parte della vita.
- Non esitate a consultare un medico: non ci si cura da sole. Se si ha un dubbio, si va dal medico! Il medico saprà darvi preziosi consigli per sentirvi meglio.
- Parlatene con il vostro partner: non bisogna averne vergogna, il dialogo è essenziale per permettervi di sentirvi realizzate all’interno di una coppia.
- Non attendete! Se ci si sente a disagio, non si aspetta una settimana!
- Usate un prodotto adatto per l’igiene intima e non esitate a completarla assumendo integratori alimentari adatti ai tuoi fastidi!
- Bevete molto: e soprattutto acqua! Almeno 1,5 litri al giorno!