Insonnia
Vi sentite spesso stanchi? Vi svegliate di notte? Niente panico. Vi sveliamo le astuzie migliori per (ri)trovare un sonno riparatore!
Impiego molto tempo ad addormentarmi la sera, quindi la mattina mi sento sfinito/a, quali sono le astuzie per prendere sonno più velocemente?
Le difficoltà riscontrate ad addormentarsi possono avere varie origini: la luce blu, lo stress e l’ansia, lo sport prima di andare a letto... Ecco le buone abitudini che vi aiuteranno ad addormentarvi:
- Rispettate degli orari fissi: Cenate almeno due ore prima di andare a letto, la stessa cosa vale per lo sport.
- Mantenete un ritmo regolare. Andate a dormire e soprattutto svegliatevi sempre alla stessa ora tutti i giorni della settimana.
- Limitate la luce blu. Cercate di spegnere gli schermi almeno un’ora prima di coricarvi se non prima.
- Ascoltatevi! Nel momento in cui iniziate a sbadigliare, allora è il momento di andare a letto. Inutile lottare!
- Potete anche scegliere alimenti che favoriscono il sonno come: I carboidrati lenti: il riso, la pasta, le patate... Gli alimenti ricchi di omega 3: le verdure o i pesci grassi Gli alimenti ricchi di triptofano, precursore della melatonina: come il latte, le uova, il formaggio
- Usate rimedi naturali grazie a: Infusi “speciale sonno” per rilassarvi Integratori alimentari contenenti melatonina, l’ormone del sonno!
Mi sveglio spesso di notte, perché e come porvi rimedio?
Molte cose possono alterare la qualità del sonno. Ad esempio, un passo troppo grasso, un evento stressante futuro, la temperatura della stanza...
Per porvi rimedio, potete:
- Praticare un’attività fisica regolare (l’ideale è 3 volte la settimana, da 30 minuti a 1 ora)
- Crearvi un ambiente tranquillo, gradevole, propizio al sonno.
- Assumere integratori alimentari a base di valeriana per favorire uno stato di benessere e contribuire a un sonno sereno.
- Risvegliarvi, se possibile, tutti i giorni alla stessa ora.
- Fare degli esercizi di meditazione per gestire lo stress e calmarvi.
- Scegliere anche un buon materasso!
- Se malgrado tutto continuate a svegliarvi di notte, non esitate a chiedere consiglio a un professionista sanitario.
Non riesco a dormire... I sonniferi, buona o cattiva idea?
I sonniferi possono essere in effetti una soluzione temporanea per aiutarvi a dormire se soffrite di disturbi del sonno. Sfortunatamente, sebbene questi farmaci siano efficaci, possono creare rapidamente assuefazione. Bisogna quindi assumerli con cautela e soprattutto chiedere consiglio a un professionista sanitario (medico, farmacista)
Potete anche scegliere di fare una cura di integratori alimentari naturali:
- Si tratta di una soluzione rapida e efficace.
- Sotto forma di cura, gli integratori alimentari possono aiutarvi a vedere se avete ancora bisogno di un ausilio per dormire o se avete recuperato un ciclo di sonno naturale.
- Se i disturbi sono legati a periodi specifici della vita, gli integratori alimentari potranno aiutarvi a superare questo momento più serenamente. Soprattutto, non bisogna esitare a chiedere consiglio al medico curante per scegliere l’integratore alimentare che saprà rispondere alle vostre esigenze.
Fare un riposino pomeridiano impedisce di dormire bene la notte?
No, a patto che si rispettino alcune regole! Nell’adulto, la durata della siesta non deve superare una trentina di minuti e deve avere luogo nel primo pomeriggio per evitare l’insonnia la notte seguente.
Alla siesta vengono attribuiti molti effetti positivi sulla salute, come:
- Un miglioramento della vigilanza: attenzione, concentrazione, umore...
- Una diminuzione del livello di ormoni legati allo stress.
- Un miglioramento del recupero muscolare.
Ma quali sono gli effetti sul sonno? Grazie ai vari punti elencati sopra, la siesta può aiutarvi a rilassarvi a livello fisico e mentale. Inoltre, permette di essere meno stressati. Per beneficiare degli aspetti positivi della siesta, cercate di farla tra le 13:00 e le 15:00. Si tratta di un momento nel quale la vigilanza è naturalmente più bassa ed è quindi il momento ideale per recuperare.
Come recuperare bene dal fuso orario?
Varie astuzie possono permettervi di recuperare dal fuso orario:
- In un primo momento potete fare varie sieste brevi. L’obiettivo è quello di accumulare dei momenti di riposo per recuperare meglio.
- È anche importante spegnere gli schermi 2 ore prima di coricarsi e dormire nel buio totale.
- L’esposizione alla luce al momento del risveglio e durante tutta la giornata vi aiuterà a riprendere il ritmo giusto!
- Infine, l’assunzione di melatonina per un breve periodo potrà aiutarvi a ritrovare il ciclo di sonno abituale.
Quante ore bisogna veramente dormire la notte?
Il tempo di sonno per notte varia in base al periodo della vostra vita. Ad esempio, un adolescente avrà bisogno di dormire più a lungo di un adulto. Il tempo di sonno ideale per un adulto varia dalle 8 alle 9 ore a notte!
Se avete l’abitudine di dormire meno e vi sentite stanchi durante il giorno, non esitate a fare un riposo pomeridiano per recuperare. Il corpo, il morale e chi vi circonda ve ne saranno riconoscenti.
Se dormite meno di 7 ore a notte, vi consigliamo di provare la medicina dolce come aiuto. Anche gli infusi o le cure di integratori alimentari possono essere molto benefici.
6 astuzie per gestire l’insonnia
- Dormite nel buio totale
- Per un sonno di qualità, non dovete avere né troppo caldo, né troppo freddo! (Idealmente la temperatura della camera deve essere di 19 gradi)
- Non esitate a usare i tappi per le orecchie per non essere disturbati dai rumori che vi circondano o dall’affascinante russare della persona che avete a fianco.
- Anche se è più facile da dire che da fare, pensate a cose che vi creano piacere... piuttosto che focalizzarvi su pensieri che vi stressano. •
- Fate degli esercizi di rilassamento o respirate profondamente per riaddormentarvi più serenamente.
- Leggete qualche pagina di un libro per evadere e non restare in un clima di stress... e cercate di riaddormentarvi.
